REGIONE SICILIANA
ALABA.pngbarche1.pngCASTELLOO.pngCOMUNE3.pngporta.pngscala2.png
×
Ricerca in:
×
Ricerca in:







Data
23/08/2021
Testo
MISURE RESTRITTIVE PER IL COMUNE DI ACI CASTELLO DA MARTEDI' 24 AGOSTO A LUNEDI' 6 SETTEMBRE 2021

Il Sindaco Carmelo Scandurra informa i cittadini che il Comune di Aci Castello rientra tra quelli interessati dall’Ordinanza del Presidente della Regione n. 85 del 22/08/21, che prevede, al fine di contrastare la diffusione del virus COVID-19, misure più restrittive per i comuni che non hanno raggiunto il 60% della popolazione vaccinata e che hanno superato il numero limite settimanale di contagi.
Nel Comune di Aci Castello il 58,71% della popolazione é immunizzata con seconda dose mentre la percentuale dei vaccinati con almeno una dose é del 66,42%, una percentuale molto alta rispetto agli altri comuni siciliani che fa apparire strana la decisione di far rientrare il Comune di Aci Castello nell’Ordinanza restrittiva del Presidente della Regione.
Purtroppo nella settimana dal 13 al 19 agosto 2021 ci sono stati 31 nuovi contagi, che superano il numero limite previsto per il Comune di Aci Castello di 26 positivi in una settimana (il limite é di 150 positivi ogni 100.000 abitanti, nello specifico per il Comune di Aci Castello 176).
Pertanto dal 24 agosto al 6 settembre, oltre alle vigenti diposizioni per il contenimento del contagio, si applicheranno le seguenti misure restrittive:
a) uso obbligatorio delle mascherine in tutti i luoghi al chiuso e in quelli all’aperto ove sono presenti più soggetti (quali ad esempio strade e piazze), ad eccezione dei bambini di età inferiore ai dodici anni, dei soggetti affetti da patologie che ne rendono incompatibile l’utilizzo e di coloro che, nel rispetto delle misure di prevenzione, effettuano attività sportiva all’aperto; 
b) divieto di assembramento nelle aree pubbliche; 
c) per le attività di banchetto e per gli eventi privati restano ferme le disposizioni vigenti con obbligo di tampone rinofaringeo per gli operatori e per i partecipanti nelle 48 ore antecedenti l’evento.
Si dispone inoltre che il Direttore Generale dell’Azienda sanitaria provinciale competente per territorio promuova, con immediatezza dalla entrata in vigore di questa Ordinanza, con i Sindaci dei Comuni interessati a tale Ordinanza, il Direttore del Distretto territorialmente competente e la rappresentanza dei Medici di medicina generale e dei Pediatri di libera scelta, un tavolo tecnico finalizzato al raggiungimento del previsto target del 70% dei vaccinati in prima dose nel territorio comunale. Per il raggiungimento del predetto obiettivo, l’Azienda sanitaria provinciale competente è autorizzata a compiere gli atti amministrativi necessari al reperimento del personale amministrativo e medico, previa consultazione dei Medici di medicina generale e dei Pediatri di libera scelta operanti sul territorio comunale, finalizzato ad attivare modalità di vaccinazione decentrata e domiciliare.
Si prevede che alla scadenza della efficacia di tale Ordinanza il Dipartimento di prevenzione dell’Asp territorialmente competente monitora i livelli di adesione alla campagna vaccinale e la diffusione del contagio. Nel caso di mancata progressione del target previsto dei vaccinati in prima dose nel territorio comunale e di concomitante diffusione del contagio superiore al parametro di 250 casi per centomila abitanti, vengono, con separata Ordinanza, disposte le ulteriori misure di contenimento.