Descrizione
Fu costruita intorno al 1748,in zona allora periferica, e sorge sui ruderi di un’antica chiesa dedicata a Sant’Agata e crollata nel 1547. Del vecchio edificio,oggi è rimasta visibile la torre campanaria dalla base a “ scarpa”, mentre la maggior parte delle tele e degli affreschi risale al XVIII secolo. Fu in quegli anni che un gruppo di pittori della cerchia di Olivio Sozzi (Gian Battista Piparo, Francesco Sozzi e Francesco Gramignani Arezzi) lavorò alla decorazione della chiesa, voluta da Don Andrea Cavalli. I Frutti di questo lavoro sono: nel catino absidale, un affresco con la Gloria di San Giuseppe; sull’altare Maggiore, un “retablo” con la Sacra Famiglia, la Natività e il matrimonio della Vergine. Degne di nota sono anche le due tele del Settecento (l’Estasi di San Francesco di Paola e la Vergine che appare a San Filippo Neri, le quattro tele firmate da Jean Calogero (La fuga in Egitto, l’Annunciazione, San Francesco d’Assisi e San Giorgio) la pala d’altare con la Madonna del Rosario di G. Giuffrida e i due tondi raffiguranti Sant’Agata e Santa Lucia.
La Chiesa di san Giuseppe rappresenta un riuscito connubio di arte, dove forme e scelte cromatiche classiche si alternano a quelle surreali e contemporanee. Il Castello e la Chiesa di San Giuseppe con la guglia ormai scomparsa
